L'America Latina non trova molto spazio sui media italiani. Questo blog cerca di colmare una piccola parte di questo vuoto, attraverso l'adattamento in italiano di notizie sulla politica e l'economia latinoamericane scovate su quotidiani stranieri. Naturalmente, non mancherò di citare e segnalare siti e articoli in lingua italiana, quando se ne presenterà l'occasione. Buona lettura!

martedì, giugno 12, 2007


Concludo per oggi con una foto della manifestazione record per i diritti degli omosessuali svoltasi a San Paolo qualche giorno fa. I partecipanti avrebbero superato i 3 milioni secondo fonti della polizia brasiliana (per gli organizzatori sarebbero stati circa 3,4 milioni). Circa un terzo dei partecipanti sono eterosessuali, e appoggiano la protesta contro ogni forma di razzismo, violenza e discriminazione. Durante la sfilata sono stati distribuiti più di dieci milioni di preservativi. Qualche giorno fa, dopo la visita del papa, il governo di Lula ha annunciato di voler distribuire preservativi (50 milioni) e pillole anticoncettive con sconti fino al 90%, sfidando i dettami della Chiesa, nell'ambito del suo Piano Nazionale di Pianificazione familiare. La popolazione del paese sfiora i 200 milioni e il fenomeno delle ragazze madri è molto frecuente, soprattutto tra i più poveri.

oglobo.globo.com


Altre notizie brevi:
- Se n’è parlato anche nei giornali italiani. Nei paesi andini, e in particolare in Bolivia, non è stata presa bene la notizia della decisione della FIFA di proibire le partite di calcio internazionale a cuote superiori ai 2500 metri. In tutta la regione gli stadi situati ad altezze maggiori sono numerosi. Tra l’altro questo elemento ha costituito sempre una forma di riequilibrare le forze tra le nazionali sudamericane. Per protesta, il presidente boliviano Morales ha giocato a calcio alle porte del palazzo presidenziale (vedi foto).
- Nel post del 22 maggio accennavo alle elezioni nella città di Buenos Aires, un test importante per il presidente Kirchner. Alla fine si è imposto l’oppositore Macri, un magnate propietario del club calcistico Boca Juniors, sull’uomo di Kirchner, Filmus, con più di 20 punti di vantaggio. Non avendo ottenuto la maggioranza assoluta, Macri è stato costretto ad andare al ballottaggio, anche se gli esperti considerano sicura la sua vittoria. Per Kirchner rimane la vittoria parziale di essere riuscito a far arrivare il suo candidato al ballottaggio. Escluso è rimasto infatti l’attuale governatore della città, Telerman.
- Nueve accuse contro l’entourage di Lula. Gli scandali contro il presidente del Brasile non hanno mai fine. Questa volta sarebbero coinvolti in un scandalo legato alle mafie delle case d’azzardo illegali, il fratello maggiore e un amico riconosciuto del presidente.


Il ministro che visse nella miseria per una notte

Ha voluto dormire in un giaciglio nella baraccopoli della capitale del Costa Rica, San José, invece che nella sua casa lussuosa in compagnia con la moglie finlandese. Cosí, il ministro dell’abitazione e della poverta, Fernando Zumbado, è stato ospitato da una famiglia povera di 5 persone che gli hanno offerto ospitalità, il loro cibo e una birra. Zumbado in cambio ha offerto al loro quartiere, nella periferia della capitale, un po’ di notorietà mediatica. “Voglio richiamare l’attenzione con questo gesto sulle 40.000 famiglie povere del paese, che vivono nel freddo e con cibo appena sufficiente, perché tutti capiscano l’importanza di portare avanti progetti di lotta alla povertà”, ha detto il ministro. Zumbado preme sull’Assemblea del paese perché approvi una imposta addizionale sulle case di lusso. Con il nome di “imposta solidale” dovrebbe finanziare la costruzione di alloggi decenti per circa 20.000 famiglie che abitano nelle baraccopoli delle città del paese. Si tratta solo di una delle misure che il ministro vorrebbe approvare per migliorare le condizioni di vita dei poveri del paese. L’opposizione ha reagito al gesto del ministro con epiteti di demagogo, populista e pagliaccio, anche se alcuni deputati della sinistra del paese sono accorsi per appoggiare l’iniziativa. Altri lo accusano di volersi candidare alla presidenza del paese, anche se Zumbado ha negato tale intenzione. La povertà è una realtà che riguarda circa un milione dei 4,5 che conta il paese, e molti accusano il governo di Óscar Arias di aver fatto ancora poco per combattere il fenomeno, nonostante che l’obiettivo dichiarato sia quello di ridurre la povertà da un 20,2% a un 16% della popolazione.

www.elpais.com

Un altro paio di notizie dal Centroamérica.

  • Critiche da parte dell’opposizione al Presidente dell’Honduras, Manuel Zelaya, per avere ordinato alle emittenti di radio e alle televisioni private di trasmettere, gratuitamente e per una decina di giorni, la propaganda del governo. Si parla di rischio di deriva venezolana. Il governo si giustifica affermando di essere stato costretto a prendere questa misura per contrarrestare la disinformazione nei confronti della sua gestione. Il Presidente sostiene che i proprietari dei mezzi comunicazioni sono gli stessi potentati contro cui la sua azione di governo si scontra quotidianamente.
  • I movimenti per la difesa dei diritti umani e alcune associazioni di vittime del conflitto armato hanno impugnato, di fronte alla Corte d’Appello del paese, la candidatura alle elezioni legislative del prossimo 9 settembre del generale golpista José Efraín Ríos Montt, accusato in Spagna di genocidio. Chiedono l’annullamento della candidatura del generale e il suo arresto per genocidio. Ríos Montt governó il Guatemala dal 1983 al 1984, è accusato di crimini contra l’umanità, ma è riuscito finora a sfuggire alla giustizia internazionale.


In effetti sono sparito... e putroppo non è finita... la seconda parte dell'esame è stata rimandata... e avrá luogo il 14 giugno. In ogni caso cerco di scrivere qualche notiziola su fatti avvenuti nelle ultime settimane. Non affronteró l'argomento della chiusura della Rctv (vedi post precedente) perché ha avuto molta visibilità nei media italiani. Si tratterà di notizie e curiosità per lo più, che mi hanno colpito. Bene, a presto, spero.

Per iniziare.. anche in Sudamerica soffrono di problemi di iper-inquinamento, come si vede nella foto che ritrae Santiago del Cile.

L’inquinamento divora Santiago del Cile

La capitale cilena è in piena emergenza ambientale a causa dell’inquinamento, in parte dovuto all’aumento del consumo del petroleo provocato dalla riduzione delle importazioni di gas dall’Argentina. A partire dal 2004, l’aumento della domanda interna e la mancanza di investimenti nell’esplorazione di nuovi giacimenti hanno ridotto il quantitativo di gas que l’Argentina è in grado di esportare verso il paese vicino. In questi giorni, il gas que arriva in Cile riesci a coprire soltanto il fabbisogno dei privati. In risposta all’aumento dell’inquinamento, in alcune zone superiori ai 300 mg di polveri sottili per m cubo d’aria, si sono prese misure contro il traffico dei veicoli inquinanti. L’inquinamento è stato aggravato dalla mancanza di pioggia. Situata in una valle circondata di montagne, Santiago del Cile è considerata una delle città più contaminate al mondo, in particolare nell’autunno e inverno australe (da marzo a settembre), quando si produce il fenomeno dell’inversione térmica. Questo fenomeno provoca che l’aria a livello del suolo sia più fredda, concentrando le particelle tossiche nella città. L’assenza di venti che possano disperderle peggiora la situazione.